Presentazione del libro “Danger Zones – eine Untersuchung zu nationalen Minderheiten in Europa” e tavola rotonda
Quando? 28 novembre 2024, ore 20
Dove? Biblioteca provinciale Dr. Friedrich Teßmann, Bolzano
Lingua: tedesco. Non è prevista la traduzione simultanea
Nel 1929, la Hogarth Press di Londra, casa editrice della famosa coppia di scrittori Leonard e Virginia Woolf, pubblicò un sottile libro intitolato “Danger Zones of Europe. Uno studio sulle minoranze nazionali”. In questo saggio, lo storico inglese e dipendente della Società delle Nazioni John S. Stephens (1891-1954) analizzava la situazione delle minoranze nazionali in Europa dopo gli spostamenti di confine della Prima guerra mondiale. Avvertiva che i conflitti irrisolti avrebbero potuto portare a nuove guerre. La sua previsione era spaventosamente accurata e rimane di grande attualità.
Quest’opera fuori commercio, ora tradotta per la prima volta in tedesco da Maria Kampp e commentata da Hannes Obermair e Josef Prackwieser, fa luce sul ruolo delle minoranze come costruttori di ponti tra le nazioni e trasmette l’importanza di un’autentica protezione delle minoranze per la pace. Un tema di grande attualità per i nostri giorni, caratterizzati da un nazionalismo risorgente e da nuovi conflitti.
Due brevi interventi di Hannes Obermair (Senior Researcher presso Eurac Research e storico) e Josef Prackwieser (ricercatore associato presso il Center for Autonomy Experience Eurac Research) saranno seguiti da una tavola rotonda e dalle domande del pubblico. La serata sarà moderata da Katharina Crepaz (ricercatrice senior presso il Centre for Autonomy Experience).
Un evento congiunto della Landesbibliothek Dr. Friedrich Teßmann, del Centre for Autonomy Experience di Eurac Research e delle Edizioni Alphabeta Verlag.
Ulteriori appuntamenti:
21/02/2025, ore 20, Stadtbibliothek, Merano. Moderazione: Maria Kampp. Podio: Hannes Obermair, Josef Prackwieser
21/05/2025, ore 20. Stadtbibliothek, Vipiteno. Moderazione: Katharina Crepaz. Podio: Hannes Obermair, Josef Prackwieser. Lettura: Maria Kampp